mercoledì 18 maggio 2016

Recensione di Maya di Jostein Gaarder

Titolo: Maya
Autore: Jostein Gaarder
Salve a tutti lettori, eccoci con una nuova recensione, davvero particolare. Oggi vi parlerò di Maya di Jostein Gaarder, un libro certamente complesso e molto particolare, dello stesso autore del più famoso Il mondo di Sofia.

Ho letto il romanzo fidandomi del consiglio di molte persone, e devo dire che non sono rimasta per nulla delusa dalla profondità e dalla particolarità di questo romanzo, che ha molte caratteristiche del saggio filosofico, ma che tratta di biologia evoluzionistica in modo così ben articolato e discorsivo che anche chi non conosce nulla dell'argomento può entrare a far parte dell'atmosfera del romanzo e sentirsi assolutamente parte di ciò che circonda i protagonisti.
Una nota di sano mistery e di gioco del detto-non detto rende il romanzo quasi come un trucco, uno scherzo che il lettore deve esplorare, in un continuo percorso di riflessione sull'origine della vita, sul senso di essa e sulle tappe che ci hanno portato dall'essere particelle cosmiche durante il Big Bang all'incarnare delle creature senzienti e capaci di studiare se stesse e il mondo che le circonda.
Se qualcuno mi avesse parlato di questo romanzo sicuramente non avrei trovato la voglia di leggerlo, ma questa è una lettura che mi sento con tutto il cuore di consigliare.
Induce a riflettere, a prendere coscienza di sé e a inventare, assieme al fantastico protagonista Frank, congetture e teorie.
Tutto inizia, infatti, quando Frank, un biologo bello pasciuto, parte per Taveuni, una delle isole Figi, luogo carico di importanza perché destinato a vedere per primo il nuovo millennio (siamo prima degli anni 2000).
Qui, Frank incontrerà dei personaggi fuori dal comune, con cui avrà uno scambio di idee, di opinioni. I protagonisti saranno poi destinati a rincontrarsi, per svelare un mistero ma anche per tesserlo insieme.
Non voglio dirvi altro del romanzo, anche perché è una gioia percorrere assieme a Frank, protagonista che ho molto amato e in cui mi sono molto rispecchiata, il suo viaggio, fisico, mentale e psicologico, che lo porterà a una sorta di risoluzione.

La scrittura, anche se impegnata, scorre via che è un piacere. Insomma, devo elencarvi qualche altro pregio? Correte a leggerlo se non lo avete già fatto!

2 commenti:

  1. Ciao Sabrina!! Mi è piaciuta molto la tua recensione, spero di leggere presto questo romanzo! Di Jostein Gaarder ho già letto parecchi libri e il suo stile mi ha sempre conquistata!

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    1. Ciao Alenixedda! Te lo consiglio vivamente, una lettura davvero illuminante! Ps. ho dato un'occhiata ai tuoi blog, davvero carini! Complimenti! :)

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