Titolo: I Rami del Tempo
Autore: Luca Rossi
Genere: Fantasy
Salve
a tutti, lettori! Dopo una piccola pausa natalizia, ecco una nuova
recensione. Stavolta si tratta di un fantasy di Luca Rossi: I Rami
del Tempo è, infatti, il primo libro di una saga fantasy in due
capitoli. Vi lascio al parere, anche se incompleto, su questa
lettura.
Il
romanzo fantasy parla di una terra divisa, di un regno il cui popolo
è confinato entro i suoi territori a causa di una antica
maledizione. E solo uccidendo tutti gli abitanti dell'isola che si
frappone tra tale regno e il resto del mondo sarà possibile rompere
tale incantesimo e ottenere la libertà.
I
vari personaggi spiccano di certo quelli dei sopravvissuti
dell'isola, subito dopo un attacco magico: Miril, una sacerdotessa,
Lil e Bashinoir, una coppia di sposi costretti a “separarsi” a
causa degli eventi.
Dall'altra
parte della “guerra” vi è il re Beanor e la sua corte, composta
anche dai maghi che hanno il compito di spezzare la maledizione.
La
trama non è molto complessa, ma lo scorrimento della storia è un
po' lento e molto introspettivo. Solo nell'ultima parte del libro
sembra comprendersi meglio il fulcro della storia e si vengono a
scoprire varie informazioni sulle intenzioni e sui sentimenti dei
personaggi.
I
protagonisti sono molteplici, e il loro carattere non è mostrato
subito, ma svelato pian piano durante la storia, così da cogliere di
sorpresa il lettore quando si intravedono le vere caratteristiche dei
vari personaggi.
La
scrittura è abbastanza scorrevole, e i capitoli molto corti aiutano
il lettore a non perdere il filo del discorso e a rimanere
focalizzato sugli eventi.
Tuttavia,
almeno durante il primo libro della saga, c'è molto di non detto,
tanti argomenti aperti e non conclusi, che spero troveranno uno
sviluppo più approfondito nel secondo libro, che leggerò a breve.
Alcuni
personaggi non sono stati molto approfonditi, e suppongo che questo
dipenda dal fatto che i due libri sono stati organizzati più come
una storia unica che come due capitoli della stessa saga. Aspetterò,
quindi, di leggere il secondo libro per dare un giudizio più
completo della storia.
Se
c'è una cosa che non mi è piaciuta molto della lettura, è la parte
un po' forzata che narra delle vicende “erotiche” del re Beanor,
i cui particolari, sinceramente, trovo irrilevanti ai fini della
storia.
Sono
molto incuriosita su come verrà sviluppata la trama per quanto
riguarda il viaggio nel tempo e, in particolare, ciò che succederà
a Miril, Lil e Bashinoir ora che si trovano in un tempo diverso dal
loro...
Rimando
i pareri sui personaggi e sul resto della storia alla recensione che
parlerà del secondo capitolo della saga.
Sabrina
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