Titolo:
Il Casale dei Ricordi
Autrice:
Federica Squillace
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per l'acquisto
“ «Pensi
davvero di poter avere un futuro con questo miserabile? Che vita
potrà mai offrirti uno del genere?».
Vittoria
raccolse tutte le sue forze per non scagliarsi contro di lei e
strangolarla con le proprie mani. Poi volse lo sguardo all'uomo al
suo fianco: la sua ancora di salvezza. E lui ricambiò con tutta la
comprensione e l'amore di cui era capace.
«Forse
così il concetto ti sarà più chiaro: preferirei fare la
mendicante, dormire sotto un ponte e perfino morire di fame con lui,
piuttosto che passare un solo istante della mia vita ancora con te.
Capito?», e senza aspettare una risposta, lo prese per mano e,
sbattendo la porta dietro di sé, uscirono.”
Buonasera,
lettori! Oggi vorrei presentarvi un romanzo: si tratta di Il Casale
dei Ricordi, di Federica Squillace. Vi lascio ad altri due estratti,
alla sinossi e alla biografia dell'autrice!
******
“ Si
sedette sul grande divano di pelle nera, vicino al camino,
prendendosi la testa tra le mani: non voleva che la tristezza avesse
il sopravvento, né farlo capire a lui, ma quel ragazzo doveva
davvero conoscerla bene.
Sedutosi
al suo fianco, parve leggerle nella mente.
«Vi’,
che hai? Perché quello sguardo triste?».
Come
diavolo faceva a capire all'istante cosa avesse?
Ma
era stanca di stare sempre sulla difensiva: non aveva fatto altro per
tutta la sua vita, stanca di far finta che fosse tutto a posto, stufa
di dire che stava bene quando non era vero e, per la prima volta da
quando era al mondo, sentiva che aveva di fronte qualcuno con cui
poteva essere se stessa, che non era necessario indossare nessuna
maschera perché quel ragazzo non solo la accettava, ma la voleva
esattamente per quello che era davvero.
«Vi’,
mi dici cos'hai? Per favore, non farmi preoccupare…». La sua voce
era come una luce che la riconduceva al presente.
«Non
voglio mai più passare Natale da sola, voglio poterlo festeggiare,
cucinare ridendo perché c'è farina e olio dovunque, voglio fare un
albero gigantesco con centinaia di palline colorate e un presepe
tanto grande da non riuscire a contare le statuine, voglio…». La
voce tremava: erano anni che quei pensieri volevano uscire dalla sua
testa, ma non ne aveva mai avuto il coraggio, per non ferire la zia,
per non accettare la curda realtà. Ma ora non voleva più mentire a
se stessa.
«Faremo
tutto quello che vuoi…», lui le aveva preso la mano e la stava
stringendo. «Se me lo permetterai, ci sarò sempre, non chiedo di
meglio che poterti stare vicino in ogni occasione».”
******
“«Vittoria?
Vittoria, ci sei?». Ma sentiva solo il suo eco. «Vi’, sono io…
Scusa, non voglio disturbarti, dimmi solo che stai bene e ti aspetto
di sotto…».
Nessun
rumore, nessuna risata.
Jessica
iniziò ad agitarsi. Andò in cucina, dove fu accolta da un odore di
bruciato che la costrinse a indietreggiare e socchiudere gli occhi.
Vide la pentola abbandonata nel lavandino e non seppe cosa pensare.
Diede allora un'occhiata fuori ma la veranda era deserta: le sedie a
dondolo ferme, nessun bicchiere lasciato sul tavolino.
Senza
pensarci, prese il telefono e provò a chiamare prima Vittoria, poi
Alessandro più e più volte, ma nessun suono diverso dagli squilli
giunse al suo orecchio. Non aveva idea se la polizia l'avrebbe
ascoltata ma decise di andarci immediatamente: che la prendessero
pure per pazza, non le importava, doveva trovarla!
Corse
alla macchina e, sgommando sulla ghiaia, ritornò sulla strada
principale in direzione del centro abitato. Non poteva certo
immaginare che, se invece di svoltare a destra avesse svoltato a
sinistra, a pochi chilometri da dov’era, avrebbe potuto trovare chi
tanto si affannava a cercare.”
Sinossi
Quando
Vittoria acquista all'asta il vecchio casale abbandonato, non
immagina certo quello che l'attende. Lei vorrebbe solo sistemarlo e
crearne un albergo insieme alla sua amica, ma gli eventi la
condurranno attraverso un percorso decisamente diverso e più
intrigante.
Vittoria
ha un passato pieno di malinconia e solitudine ed è convinta che
niente possa cambiare lo stato delle cose.
Ma
improvvisamente e inaspettatamente Alessandro, entra nella sua vita e
la costringerà a fare i conti con se stessa per capire cosa davvero
vuole.
Lui,
così bello deciso e tenero sembra la risposta a tutti i suoi dubbi e
il modo in cui la guarda la fa sentire unica al mondo eppure c'è
ancora qualcosa, qualcosa che proviene dal passato di Vittoria che
minaccia di dividerli.
E'
davvero la prima volta che i loro occhi si incrociano?
E
come se non bastassero le sue paure a rischiare di allontanarli, un
nemico insospettabile vuole con ogni mezzo che la ragazza non scopra
mai la verità ne tanto meno giunga alla felicità che merita.
Vittoria
saprà scavare dentro se stessa per trovare la forza di andare
avanti?
Riuscirà
finalmente a decidere di essere felice e abbandonarsi a quell'uomo
meraviglioso?
Biografia
dell'autrice
Federica Squillace: nata e
crescita a Monza, dove vive tutt'ora con il marito ed il loro adorato
cane. Laureata presso la facoltà di Agraria di Milano, l'amore per
il libri è sbocciato fin da piccola dopo aver messo piede per la
prima volta piede in biblioteca e grazie al nonno materno; da allora
il sogno di riuscire a scrivere per trasmettere le proprie emozioni è
rimasto nel cassetto: fino ad ora.
Il
Casale Dei Ricordi è la sua prima opera.
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