Salve,
lettori! Oggi, un “bel” lunedì sonnacchioso di giugno, è il
giorno delle recensioni ma, in mancanza di una di esse, volevo
proporvi un bel Book Tag! Che ne pensate?
Ho
trovato questo Book Tag un po' in giro per canali di youtube e blog,
e ho deciso di farlo anche io, visto che ho letto e seguo la saga che
lo ha ispirato! Parlo di Alice From Wonderland di Alessia Coppola, di
cui avrete sicuramente già sentito parlare qui sul blog (nel caso
non lo conosceste, vi lascio qui la recensione che ho scritto per il
blog Leggendo a Bari). Bene, iniziamo!
1.
Astrid: un libro che avevi perso di vista o dimenticato ma che
durante l'infanzia ti ha regalato ricordi meravigliosi.
C'è
un bel problema con questo punto, perché io ho iniziato a leggere
nel vero senso della parola (per pur piacere e non per costrizione,
insomma, dall'età di quattordici anni. Quindi non saprei bene come
rispondere. Nonostante ciò mi è tornato in mente un libro che ho
letto agli arbori e che ho quasi del tutto dimenticato fino a un po'
di tempi fa, ma che mi piacque un sacco: Gli incubi di Hazel di
Leander Deeny. È un libro che mi fu prestato e che perciò non posso
rileggere sul momento, ma lo ricordo con molta dolcezza e simpatia.
2.
Alice: un libro che ti ha permesso di entrare nel suo mondo e nel
quale ti ci sei persa fino alla fine della lettura.
Decisamente,
The Queen of the Tearling. Sarebbe scontato dire Harry Potter o altre
saghe famose, quindi dico questo libro, primo di una saga che intendo
seguire, perché è uno dei libri che ho letto recentemente e che mi
ha davvero fatto vivere sulla pelle il suo mondo e le emozioni che
suscitava.
3.
Edmund: un libro con un personaggio totalmente folle ma che riesce
comunque a farti emozionare e che non scorderai mai.
Mi
giunge subito alla mente Fermìn Romero De Torres del romanzo L'Ombra
del Vento di Carlos Ruiz Zafón:
un personaggio singolare, senza peli sulla lingua e la sua “follia”
consiste, in fin dei conti, nella libertà che si concede nell'essere
semplicemente se stesso.
4.
Rupert: un libro dove ci sono possibili viaggi nel tempo e i
personaggi possono viaggiare da una dimensione all'altra.
Che
io ricordi, non ho mai letto un libro dove ci fossero viaggi tra le
dimensioni, ma sicuramente ho letto di viaggi del tempo, e anche
recentemente: con Outlander, La Straniera di Diana Gabaldon ho
viaggiato tra le epoche insieme alla protagonista e la saga prosegue
e prosegue...
5.
Algar: un libro con un personaggio che vorresti poter odiare ma che a
causa del suo fascino finisci per ricordare con piacere.
Ho
letto solo il primo libro della saga delle Origini di Shadowhunters
(devo continuare la saga), e quindi mi viene da citare questo libro e
Will Herondale, che mi ha davvero dato sui nervi per molti suoi
comportamenti, però... insomma, come si può odiarlo?
6.
Wade: un libro dove improvvisamente scompaiono cose o persone nel
nulla e vengono ricercate per l'intera durata o per buona parte del
romanzo.
Non
posso non citare la saga del Mondo d'Inchiostro di Cornelia Funke in
cui personaggi di libri e del mondo reale scompaiono e riappaiono
continuamente e in cui c'è una continua ricerca delle persone
scomparse ma, in qualche modo, anche di sè stessi.
7. Wonderland: un libro con un'ambientazione diversa dal solito e che ti ha stupito per la sua originalità.
Certamente,
Il Ladro di Nebbia di Lavinia Petti, che mi ha trasportato in un
luogo-non luogo molto particolare che è Tìrnail, il Regno delle Cose
Perse ma, in qualche modo, anche delle cose ritrovate.
Per
quanto riguarda i Tag, nomino Daniela di Fragments of me, ma anche
Rebecca di RebeccaMazzarella.it e Valentina di
ValentinaBellucci.blogspot.it, se avranno piacere di farlo. Ma
chiunque voglia può prendere il tag o compilarlo qui nei commenti.
Mi farà enormemente piacere leggere le vostre risposte!
A
presto!
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