lunedì 24 ottobre 2016

Recensione di Fuori dalla tela del ragno di Elide Ceragioli

Titolo: Fuori dalla tela del ragno
Autore: Elide Ceragioli
Genere: Thriller

Salve lettori! Come ve la passate? Questo lunedì è proprio bello pesante, almeno per quanto mi riguarda, ma non vedo l'ora che venga il week-end, con Halloween e la fiera del Lucca Comics and Games a cui non vedo l'ora di partecipare!
Come al solito, ecco per voi una recensione: oggi vi parlerò di un romanzo thriller edito dalla Sensoinverso Edizioni dal titolo Fuori dalla tela del ragno di Elide Ceragioli. È stata una lettura particolare, diversa dalle mie solite e ora vi dirò cosa mi è piaciuto e ciò che mi è piaciuto meno di questo romanzo.

Innanzitutto, c'è da dire che il romanzo è scritto molto bene, è molto scorrevole e piacevole. La storia è narrata da più punti di vista e i capitoli sono brevi e molto facili da leggere.
Le vicende girano attorno alla Squadra, un gruppo di sei investigatori che si danno una mano per combattere il crimine e trovare i responsabili degli omicidi più efferati. La storia, infatti, si dipana tra questi personaggi, sparsi per l'Italia, ognuno con una sua storia, una sua problematica. Alcuni membri del gruppo sono meno esplorati durante questo episodio (questo libro fa parte di una “saga” più grande che parla dei medesimi personaggi, ma ogni romanzo è leggibile a sé) per dare spazio ad altri. Il focus, quindi, si concentra sulle vicende di due dei membri della Squadra.
I vari omicidi e casi a cui la Squadra lavora si mostrano in qualche modo legati, ed è da qui che partirà l'indagine che porterà gli investigatori verso una verità di certo insolita e insospettabile...
Ho apprezzato molto l'intreccio, come la storia e la scrittura accompagnano il lettore fino alla conclusione, dandogli piccoli indizi su cui riflettere e venire a scoprire la verità, forse anche prima degli investigatori protagonisti. Il tutto, è messo insieme anche, e soprattutto, dalle dinamiche relazionali che legano tra loro i membri della Squadra, ma anche la Squadra e il mondo esterno, specie ostile ai successi di questo famoso gruppo di investigatori. Che fine farà la Squadra? E i loro membri?
Ogni storia personale dei protagonisti è legata, in qualche modo, a tutto il resto e alla risoluzione del caso a cui, in questo caso, contribuiranno anche dei personaggi esterni alla Squadra, molto particolari.
Il romanzo è quindi ben scritto e scorrevole, anche se ho trovato alcune parti un po' piatte e, nel finale, avrei voluto sapere di più sulla psiche dell'assassino.
Che altro aggiungere? È un romanzo che mi è piaciuto e che consiglio a tutti gli amanti del genere ma anche a chi volesse iniziare ad approcciarsi a un thriller ambientato in Italia.
Ora vi saluto, alla prossima recensione!

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