Buonasera
lettori! Oggi vi scrivo su un argomento particolare... una nuova
serie tv! Che novità, direte voi. E avete ragione!
Ciò
di cui parlo è la nuovissima serie tv netflix firmata Marvel,
Jessica Jones. Ma di cosa parla?
La
protagonista è una ragazza con poteri sovrannaturali che decide di
dedicarsi all'investigazione nella speranza di riprendersi da un
periodo in cui è stata nelle mani del suo più acerrimo nemico.
Jessica è un personaggio molto particolare: è chiusa, iraconda,
mezza alcolizzata e vive in un appartamento spartano. Non proprio una
signorina delicata, insomma. Ecco qui cosa ne penso.
Jessica
Jones
Come
detto poco fa, non è la solita ragazza che scopre di essere
speciale, spaventata dal suo potere: è una donna cazzuta,
indipendente, poco accomodante. Non è nata con i poteri (tra le
quali forza, capacità di saltare in alto e quasi volare...), ma ci
si è abituata e convive con essi senza vergogna, ed anzi, a volte si
espone un po' troppo. Mi sorprende che lo S.H.I.E.L.D. non se la sia
ancora venuta a prendere!
Devo
dire che come prima eroina marvel (con poteri, non dobbiamo scordare
Peggy Carter) ad avere una serie tv totalmente dedicata a sé
funziona alla grande, nonostante le sue maniere poco delicate e il
suo caratteraccio. Ci voleva un pizzico di trasgressione, ed una
rappresentante femminile che non fosse stereotipata. Ultimamente
stanno anche uscendo le puntate di Supergirl, e anche se metterle al
confronto non è proprio la cosa più giusta da fare, c'è da
ammettere che sono così diverse da riuscire ad apprezzare entrambe
senza nulla togliere a nessuna.
Inizio
Una
cosa che mi è piaciuta molto della serie è che inizia nel mezzo
della storia. A volte è irritante iniziare a vedere qualcosa che
sembra avere antecedenti troppo sviluppati, ma in questo caso la
situazione è stata gestita molto bene. C'è un'ombra di mistero sul
passato di Jessica, anche se si percepisce che è successo qualcosa
di “grosso”: tanti indizi, flashback, ricostruzioni e pian piano
confessioni ci aiutano a ricostruire la storia dal principio, pian
piano, rendendoci quasi partecipi ad essa. Mi è piaciuta molto
questa decisione da parte della produzione.
Abbiamo
visto fin troppo spesso i “primissimi passi” di un supereroe. Ed
anche se Jessica non è ancora un vero e proprio supereroe, ha
comunque un passato e un futuro tutto da scoprire.
Alias
Investigation
Il
lavoro di Jessica mi ricorda terribilmente quello di Matt Murdock:
entrambi squattrinati, entrambi con uffici precari ed entrambi
immischiati in losche faccende. Del resto, siamo ad Hell's Kitchen.
Jessica
decide di usare le sue capacità per lavorare come investigatrice
privata, ma più che un lavoro è per lei una vera e propria dote. La
sigla stessa della serie suggerisce che lei ami il suo lavoro, in
qualche modo: entrare nella vita degli altri, spiare vite non sue.
Sarà
perché ha un passato che vorrebbe terribilmente dimenticare?
Luke
Cage
Chi
ha un minimo di conoscenza del fumetto, sa benissimo cosa ci fa
questo grande omone nella serie di Jessica Jones. Ma per chi non lo
sa, non dirò nulla.
Un
piccolo commento al personaggio è questo: nonostante non sia
“esattamente” uguale a quello dei fumetti in quanto a background,
mi è piaciuto molto. Luke Cage è un personaggio molto particolare,
e l'attore è riuscito ad interpretare la sua lotta interiore al
meglio.
Non
vedo l'ora di vedere cosa succederà nella seconda stagione (e sto
fresca, visto che manca un bel po').
Kilgrave
Molti
vedranno questa serie solo per Tennant, e devo dire che io stessa
sono stata contenta che fosse nel cast. Tennant come l'Uomo Porpora
capace di comandare la mente altrui? Figo!
E
terribilmente inquietante.
Kilgrave
è un evil guy molto infido, elegante nei suoi completi english.
Nonostante non sia una fan sfegatata di Dottor Who, persino io ho
notato quanto abbia mantenuto quel suo personaggio, rendendolo
cattivo in una maniera allucinante.
Sono
molto soddisfatta dall'interpretazione e dalla costruzione di questo
personaggio, che davvero merita.
Riferimenti
al mondo Marvel
Se
avete già visto la serie, sapete già di cosa parlo. Se non l'avete
ancora vista, state ben attenti a riferimenti ai “grandi eroi”, a
sottotrame, ad altri “passaguai” di Hell's Kitchen e...
acchiappate l'“intruso/a”! Tanti feels, ragazzi.
Finale
Non
vi spoilero, tranquilli! Se vorrò fare un vero spoiler su questa
serie che mi è piaciuta molto, creerò un post apposito (non so se
lo farò).
Dico
solo che il finale è, ovviamente, apertissimo, con tantissime
faccende in sospeso e mille domande. Ma è giusto così! Anche se
vorrei urlare!
Ma
una “conclusione”, seppur momentanea, c'è. Ho una domanda che mi
frulla nella testa, ma per ora non avrò alcuna risposta. Per quelli
che sanno di cosa sto parlando, voi che ne pensate?
Ecco
qui, ho cercato di non spoilerare, dando solo una mia “opinione”
limpida e pulita. In generale, la serie mi è piaciuta, e assume uno
stile molto particolare che quasi non so identificare. Nessuna serie
Marvel (o non), ha questo stile così introspettivo e psicologico. La
sigla iniziale mi ricorda molto i disegni di Malev, e le influenze
della serie (anch'essa Netflix) di Daredevil sono molto evidenti. Non
vedo l'ora di vedere un crossover più marcato.
La
DC i suoi crossover li ha! Aspetto la controproposta Marvel!
Sabrina
Sarà una delle prossime ❤
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