mercoledì 1 febbraio 2017

Recensione di La tredicesima regina di Giada Demaria

Titolo: La tredicesima regina
Autrice: Giada Demaria
Genere: fantasy
Casa Editrice: Sensoinverso edizioni

Salve lettori! Lo so, lo so, sto un po’ trascurando il blog e la paginetta in questi giorni, ma dovete capirmi! Sono in piena (crisi) sessione d’esame! Oggi ho dato un esame che… è meglio non parlarle, ma sono tornata per proporvi una nuova recensione: il romanzo, un fantasy, s’intitola La tredicesima regina ed è edito dalla Sensoinverso edizioni, che mi ha gentilmente omaggiato di una copia digitale. Ne approfitto per avvisare tutti coloro in attesa di una recensione di pazientare: pian piano arriveranno! Purtroppo lo studio mi rallenta molto…

Ma veniamo a noi! Ecco la sinossi del romanzo e, a seguire, la mia recensione!
Al termine di una lunga e sanguinosa battaglia in cui le forze di Eladia, la Tredicesima Regina, sono state sconfitte, il Palazzo d'Avorio del Regno di Altharis cade tra le mani del perfido tiranno Orthar e del suo manipolo di sacerdoti. Quando la deposta regina tenterà di riscattare il trono dal misticismo e dalla tirannia, giungerà a un passo dal patibolo. In quell'occasione, in modo del tutto inaspettato, tra Eladia e Orthar esploderà l'amore e le parti in lotta subiranno una pericolosa ridefinizione. La Tredicesima Regina è un manifesto contro l'oppressione politica connessa al fanatismo religioso. In un riuscito intreccio tra magia, lotte partigiane e una profezia che dovrà essere rispettata, si inserisce nella perenne guerra tra il bene e il male il sentimento che tutto muove, quell'amore in grado di porre qualsiasi cosa in secondo piano, e in nome del quale vengono prese scelte con un coraggio che sarebbe impensabile senza di esso.

Devo partire col dire che la storia e l’idea sottostante non è per nulla male: Eladia è un personaggio forte e determinato ma a cui è stato dato troppo poco spazio, a mio parere. Infatti, molti aspetti della sua personalità, e di quella di altri personaggi come lo stesso Orthar, non sono stati approfonditi, e ciò mi ha lasciato addosso una certa curiosità!
Trovo che alcuni personaggi abbiano cambiato “bandiera” troppo repentinamente, e avrei volto un maggior approfondimento della sfera amorosa della protagonista.
Una cosa che ho apprezzato molto è la comparsa, nello scenario della storia, dei draghi! Io adoro i draghi e ho trovato molto originale e particolare il modo in cui essi sono stati quasi “umanizzati” nel romanzo.
Un'altra idea molto bella inserita nel romanzo è quella attinente alle dimensioni parallele di cui veniamo a conoscenza quasi subito, ma che non hanno un ruolo se non marginale. Anche in tal caso, avrei gradito un approfondimento e un chiarimento sui personaggi peculiari, e a mio avviso molto ambigui, che popolano la dimensione parallela al Regno di Altharis.
Una cosa che ho trovato un po’ ambigua è stato il modo in cui alcune scene più “spinte” sono state trattate e descritte: alcune di queste scene, in quanto a stile e a registro narrativo, mi sono sembrate un po’ lontane dal resto della narrazione del romanzo.
In conclusione, credo che questo libro e la sua storia abbiano molte potenzialità, ma che non sono state esplorate e sviluppate completamente! Non male, però! 

1 commento:

  1. Ciao! Sono Giada, l'autrice de "La tredicesima regina". Intanto volevo ringraziarti per aver letto e recensito il mio romanzo. Per quanto riguarda lo scarso approfondimento di alcuni aspetti devo dire che hai ragione; il motivo per cui appaiono appena accennati è che quando ho cominciato a scrivere avevo in mente di dare vita ad un racconto e solo verso la fine mi sono resa conto di avere tra le mani un breve romanzo. Comunque sono contenta che nel complesso la storia ti sia tutto sommato piaciuta.

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