sabato 4 marzo 2017

10° tappa Blogtour di JUKEBOX - Racconti a tempo di musica | Intervista all'autore

Titolo: JUKEBOX – Racconti a tempo di musica
Autori: autori vari
Editore: Associazione Culturale Nati per Scrivere
Genere: antologia di racconti
Formato: Cartaceo e digitale
Prezzo: 10 euro (cartaceo), 0,99 euro (digitale)
Data di uscita: 10 febbraio 2017
Link per l’acquisto

Salve lettori! Bentornati con l’ultima tappa del blogtour di JUKEBOX – Racconti a tempo di musica, un progetto che racchiude tanti bellissimi racconti di più autori. Ne volete sapere di più? Continuate a leggere fino alla fine, dove troverete l’intervista di uno degli autori, Mirko Tondi!

Dove trovarla?
Disponibile in digitale su tutti gli store di ebook (Amazon, Ibs, Kobo Store, Libreria Universitaria ecc). Link Amazon ebook.
Disponibile in cartaceo sullo store Nati per scrivere suAmazon
contattando l’associazione via email, telefono o facebook in alcune librerie locali, come il caffè Lettera 22, Via Mazzini 84, Viareggio (LU). Lista in aggiornamento continuo.

“Jukebox” è una raccolta di racconti, diversi per generi e ambientazioni, accomunati dall’essere legati alla musica, tanti piccoli mondi che ogni autore ha creato con il tocco che gli è proprio. In queste pagine, i protagonisti dei racconti mettono a nudo le loro emozioni, travolti dal potere di melodie pacificatrici, suoni diabolici e rapsodie incantate, perché le parole sono potere, scritte o cantate che siano. Possono portarci indietro, ai tempi delle ballate dei cavalieri, ai giorni spensierati dell’adolescenza, al momento della nostra nascita. Possono viaggiare tra i mondi e evocare spiriti inquieti, corrompere la nostra anima, rinfrancarci dalle fatiche quotidiane. Possono dare un senso all’esistenza, completandoci come uomini e ricordarci di non essere soli. Mai.
“Jukebox” comprende:
Il crociato, di Emanuele Marcheselli
Frederick, di Luciana Volante
Lo spartito del diavolo, di Daniela Tresconi
Si bemolle, di Maria Pia Michelini
Sunday, gloomy Sunday, di Alessio Del Debbio
I love you, baby…, di Leandra Cazzola
Lucia e le sue note, di Serenella Menichetti
New York City boy, di Francesco Balestri
La voce, di Chiara Rantini
Gli infami, di Mirko Tondi

Intervista per blog tour “Jukebox – Racconti a tempo di musica”
Buonasera Mirko,
parlaci un po’ di te, cosa fai nella vita e come sei arrivato a scrivere.
Ciao, quello che faccio è molto semplice, ovvero una serie di cose che ruotano attorno alla scrittura: oltre a pubblicare i miei libri, correggo quelli degli altri (ho una qualifica di redattore editoriale e al momento mi occupo di editing e ufficio stampa in uno studio redazionale), e poi sono docente in diversi corsi e laboratori di scrittura a Firenze ma non solo (per alcuni anni sono stato a Viareggio, mentre tra poco dovrebbe ripartire un corso che tengo nella provincia di Grosseto, per esempio). Non scrivo da sempre, o quantomeno mi rimprovero di continuo di aver cominciato troppo tardi: avevo appena finito l'università e mi iscrissi a un corso di sceneggiatura cinematografica; da allora in poi, ho sempre inventato storie.
Se tu dovessi descriverti, quale pensi che sia il libro della tua vita? Perché?
A questa domanda è difficile rispondere, perché penso che fatta in momenti diversi il libro citato potrebbe cambiare ogni volta. Tuttavia, ci sono alcuni testi che mi hanno segnato, non solo come lettore ma anche, appunto, come scrittore, incidendo sullo stile e sulla forma che volevo dare ai miei lavori. Tra i classici amo molto Conrad e Kafka, tra i contemporanei Philip Roth e Paul Auster. Ma se dovessi dirti un libro probabilmente sceglierei “Il soccombente” di Thomas Bernhard oppure “Giorni perduti” di Charles Jackson: sono due titoli che hanno influenzato profondamente la mia maniera di scrivere.
Passiamo al tuo racconto “Gli infami”. Com’è nato? Di cosa parla? Quanto c’è di te nel racconto?
Il racconto è nato perché a me piace sperimentare sempre, così stavolta volevo scrivere qualcosa di disturbante, senza molti filtri della morale o del buonsenso. È la storia di tre tizi che fanno parte di rami diversi della malavita e si trovano a tu per tu con un quarto personaggio per un motivo all'inizio imprecisato. Quest'ultimo non se la passerà bene, fra le loro mani... Di me, vista l'esplosione di violenza che viene raccontata, spero ci sia pochissimo in questo racconto, se mi riferisco alla persona; se si parla dello scrittore, invece (dunque rispetto alla scelta delle parole e alla costruzione della storia), immagino che si possa considerare un tassello in più nella mia produzione, che intende spaziare tra i generi e gli stili.
È una storia autonoma o si collega a altri tuoi lavori?
Al momento è una storia autonoma, ma il tema della musica ritorna nei miei scritti: sta per uscire un romanzo breve dove la musica sarà fondamentale, e lo stesso racconto sarà inserito in una futura raccolta in cui c'è proprio il filo conduttore delle canzoni.
Quali sono i tuoi progetti futuri?
Dovrò mettermi d'impegno per la promozione di “Istruzioni di fuga per principianti” (questo il titolo del mio nuovo romanzo), ma anche per portare in giro l'antologia “Tutte le facce di Firenze”, da me curate per Il Foglio Letterario. Una raccolta di racconti tra il fantastico e l'umoristico è già pronta e già inviata a qualche editore. Infine un romanzo drammatico che credo mi impegnerà per diverso tempo.
Una citazione dal racconto “Gli infami”:
Metto qua l'incipit, giusto per far capire il taglio: “La prima cosa che fa è spaccargli la bocca. Gli piazza un calcio dritto in mezzo ai denti e lo lascia steso là a terra, con tutto il sangue che gocciola e le labbra che cominciano a prendere la forma di due lumaconi senza guscio, un ammasso di carne sfatto e molliccio che nessuna donna si sognerebbe mai di baciare.”

L’associazione culturale “Nati per scrivere” nasce nel 2016, da un gruppo di appassionati lettori, decisi a promuovere la cultura del libro e a valorizzare gli scrittori emergenti, soprattutto locali. Organizza eventi e incontri letterari, reading e laboratori di scrittura.

Contatti:
Associazione culturale “Nati per scrivere”
Piazza Dia 10, 55041 Camaiore (LU)
Email: natiperscrivere@hotmail.com
Sito associazione: www.natiperscrivere.webnode.it
Pagina Facebook: Nati per scrivere

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