Titolo:
Lo Sterminio
Autore:
Simone Scala
Genere:
Fantasy
Casa
editrice: Wizards&Blackholes
Salve
a tutti, lettori! Eccoci a una nuova recensione. Ho da poco iniziato
a collaborare con Recensioni per esordienti, ed è quindi anche
grazie a questa collaborazione che mi occuperò di recensire ancor
più opere di esordienti, così da dare più spazio agli autori che
cercano di farsi notare nel panorama editoriale attuale.
Oggi
vi presento la recensione dell'ebook Lo Sterminio, di Simone Scala,
fornitomi da Recensioni per esordienti. Più
che di un romanzo, si tratta di un racconto di genere fantasy i cui
protagonisti sono gli orchi, contrapposti agli umani in una lotta
eterna tra popoli.
Per
la prima volta ho letto di queste creature, gli orchi, proprio
attraverso il loro punto di vista: è stato molto particolare poter
immedesimarsi in quelli che dovrebbero essere i nemici mortali degli
uomini, in un mondo fantasy come quello in cui questa storia è
ambientata.
La
lettura è scorrevole, lo stile è semplice ma efficace. Tutto sembra
ruotare attoro a Bagor, un orco impiegato nell'esercito con
l'incarico di trucidare gli umani, e Jokyka, una piccola umana che,
per una ragione non subito chiara, avrà un ruolo importante, se non
decisivo, nella guerra tra orchi e umani.
Bagor
è un personaggio ben delineato, scrupoloso, rappresenta forse una
eccezione all'interno delle schiere dei soldati orchi ed è uno dei
pochi a chiedersi se lo Sterminio degli umani sia davvero necessario,
se sia giusto, se non sia solo una enorme crudeltà; mentre il
personaggio di Jokyka lascia molto al mistero: in primo luogo,
sappiamo ben poco di lei, se non che ha degli occhioni blu e i
capelli biondi e non si separa mai dalla sua bambola speciale. Il
destino di questi due personaggi, che sembrano non avere nulla in
mortale e che sono, invece, nemici mortali, sarà inevitabilmente
legato, in modi che neanche loro comprendono a pieno.
Avrei
voluto leggere di più sul mondo creato dall'autore e approfondire
maggiormente oltre che i personaggi principali, anche i secondari.
Inoltre, la storia ha un finale molto aperto e lascia con il fiato
sospeso, seppur donando una nota di speranza e stupore il lettore.
Consiglio
la lettura a tutti gli amanti del genere fantasy e a coloro che
vogliano provar a leggere una storia da un punto di vista diverso,
che non sia quello di creature come umani, elfi o fate, ma dal punto
di vista degli orchi, creature fantastiche, a mio avviso, un po'
sottovalutate e che, invece, in questa opera hanno grande rilievo.
Bene,
per oggi la recensione è finita. A presto con altre recensioni!
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