sabato 3 ottobre 2015

Bindspot 01x02 - Certe cose sono difficili da dimenticare

Certe cose sono difficili da dimenticare.
Questa serie si sta rivelando più distruggi-feels di quanto mi aspettassi, e questa seconda puntata è stata davvero interessante e complessa! Un nuovo tatuaggio è stato codificato e l'indagine stessa ha creato problemi ma non vorrei focalizzarmi sulla trama “dell'episodio specifico”, ma su quella più generale dei personaggi, che sono quelli che mi interessano maggiormente.


Jane Doe
Kurt Weller sembra averla presa sotto la sua ala protettiva dopo un primo approccio più freddo e sta cercando in tutti i modi di aiutarla a ricordare qualcosa. E lei lo fa, ricorda qualcosa. Solo che, ciò che ricorda è troppo brutto per essere rivelato...
Il ricordo di lei che spara ad una suora la sconvolge e per tutta la puntata la tormenta e inizialmente non riesce a dire niente a Kurt di quello che ha ricordato. In più, c'è un uomo che sembra seguirla e che lei rivede spesso durante le varie indagini: pare sia la stessa persona che ha ammazzato Chao (che avrebbe potuto avere informazioni su di lei) e che l'ha addestrata nei boschi.
Quando Jane cerca di dire a Kurt del suo ricordo, lui la ammutolisce spiegandole perché è impossibile che lei sia una cattiva persona: perché si prodiga sempre per aiutare gli altri, agisce, fa sempre la cosa giusta. Una scena intensissima che non ha fatto altro che spingermi ancora di più a tifare per loro come coppia... ma lasciamo perdere!
La puntata finisce con l'uomo che tormenta Jane che irrompe in casa sua le la immobilizza... chi sarà, cosa vorrà? A me sembra che loro due fossero d'accordo per qualcosa prima che lei perdesse la memoria... che tutto questo sia collegato? Sono molto curiosa riguardo a ciò!

Kurt Weller
Ok, si è capito. Kurt è un tenerone! E il suo cuore dolce dolce si nota sempre di più.
La scorsa puntata non si era capito bene, ma lui aveva notato una cicatrice di Jane, nello stesso punto di quella di Taylor, una bambina con cui lui giocava da piccolo e che era successivamente sparita. Pare che lui si incolpasse della sua scomparsa, e a fine puntata si capisce anche perché: suo padre è stato incriminato per averla rapita e uccisa. Ma adesso lui è convinto che Jane sia Taylor, e la guarda in un modo... i brividi, ragazzi! La vuole proteggere e tutto questo è talmente dolce...
Ok, basta.
Lui, comunque, non le dice niente dei suoi dubbi (e, per quanto penso, credo che potrebbe anche non essere lei Taylor...). Ma le parole dolci che spende per lei quando le dice che le morti avvenute non sono colpa sua o quando le dice che è una persona buona, indipendentemente da quello che lei ha ricordato, mi fanno tanto pensare che lui si stia innamorando di lei. Oddio, e basta romanticona, fuori dalle mie recensioni, per favore!
A parte gli scherzi, Kurt è davvero un bravo detective e una bella persona: quando salva la bimba e la abbraccia, si vede che sotto la scorza dura e spessa di un uomo danneggiato dalla vita c'è una persona dolcissima e protettiva.

Per concludere, penso che i segreti tra Jane e Kurt la faranno da padroni e potrebbero creare non pochi problemi nel loro rapporto. Jane ha scheletri nell'armadio che lei ha solo cominciato a scoprire e che creeranno una voragine tra la verità e quello che è adesso. Tra ciò che era, e ciò che vuole essere ora. Kurt riuscirà a venirle incontro?

Sabrina


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