venerdì 2 ottobre 2015

Agents of Shield: inumani ma non troppo


Le leggi della natura sono cambiate e finché le leggi degli uomini non cambieranno di conseguenza, dobbiamo fare quello che ci sembra giusto.

Nuova attesissima première! Parlo ovviamente di Agents of Shield, che ha lasciato col fiato sospeso sul destino di parecchi personaggi (in particolare di Jemma Simmons, inghiottita da un misterioso monolite alieno) nella scorsa season finale. Che dire? Una bella puntata per cominciare, piena di nuovi personaggi, nuovi dubbi, nuovi ostacoli. Ma iniziamo da qui...


Gli inumani
Ovviamente, l'argomento cardine della stagione sono gli inumani: ne stanno uscendo fuori sempre di più a causa della contaminazione dell'ecosistema con il Terrigen. Lo Shield si prodiga di cercarli per portarli al sicuro (recuperandoli attraverso strani pulmini volanti, a quanto abbiamo potuto vedere) ma, sfortunatamente, non è il solo che li sta cercando... Molti inumani stanno misteriosamente scomparendo, ma a causa di chi?
Daisy (ormai si fa chiamare così, e l'unico che non riesce ad abituarcisi è il piccolo Coulson), nel pieno controllo dei suoi poteri, cerca di fare del suo meglio e la vediamo intenta a recuperare un inumano che riesce a modificare i metalli e a cercare di “accoglierlo” nel migliore dei modi (anche se, portandosi sempre dietro quel gorilla di Mack, non ispira molta fiducia).
La situazione è certamente elettrizzante, e non vediamo l'ora di vedere ancora in azione la squadra speciale inumani! Specie se il biondino si deciderà di unirsi alla truppa.

L'ATCU
A quanto pare, chi fa sparire i poveri inumani non è l'ATCU, la speciale task force istituita dal governo americano per neutralizzare le minacce aliene. La donna a capo di essa, la dolce (si scherza, eh) Rosalind, fa in modo di incontrare Coulson pernsando che sia proprio lui ad uccidere gli inumani... 
E invece no, c'è un nuovo nemico in giro, una specie di demone davvero incazzato che “strappa il cuore” alle sue povere vittime e sembra parecchio adirato con gli inumani. Ma che vorrà quest'altro?



Bobbi e Hunter
Non posso non spendere due parole su di loro. Sono adorabili! Hunter dice di non voler parlare con Bobbi (e inizialmente non capivo perché) ma poi... le ridà l'anello del loro matrimonio, perché vuole risposarla. Che dolcezza!
Lei sembra più interessata a voler catturare quello stronzo di Ward, ma come darle torto? L'ha torturata e ha quasi ucciso entrambi. Li adoro.
Fitz
Povera stella, capitano tutte a lui! Non bastava aver perso alcune facoltà del suo cervello dopo aver quasi perso la vita. Non bastava essere stato friendzonato da Jemma! Ora lei è stata inghiottita da un monolite alieno e si è persa ogni sua traccia! Fitz non potrebbe essere più distrutto.
Ma lui non demorde, eh! E' uno combattivo, e da qui si vede la strada che ha compiuto il suo personaggio a partire dalla prima stagione. Da solo, sta indagando tutte le possibili piste per cercare di riportare indietro Jemma. E le prova proprio tutte!
Lo vediamo in Marocco, a parlare con trafficanti davvero poco raccomandabili per recuperare una pergamena che dovrebbe contenere la descrizione di cosa è in realtà il monolite. E lui, molto furbescamente e da vero badass riesce a prendere la pergamena e a scappare (dopo aver dichiarato di amare Jemma, aaawww ps. Ma tanto noi già lo sapevamo). Torna alla base dello Shield, e dopo un discorsetto fatto da un Coulson senza-mano davvero inquietante, che gli dice di lasciar perdere (in parole povere) e di andare avanti, scopre che quella pergamena contiene solo la parola “morte” in ebraico.
Scoppia a piangere, e mi si è stretto il cuore quando l'ho visto andare verso il monolite e prenderlo a calci, implorandolo di fare qualcosa. FAI QUALCOSA, MONOLITE DI MERDA!


Simmons
E, alla fine della puntata, finalmente scopriamo che “fine” ha fatto Jemma! Sinceramente, non mi aspettavo fosse stata trasportata in un mondo alieno (che mi pare di aver già visto... magari in un film di Thor o negli Avengers? Sta cosa mi puzza), e nemmeno che avrebbero svelato così presto cosa era successo a Simmons.
La vediamo che fugge da qualcosa (originale), le vesti impolverate, una borsa al collo. Quando si accorge di avere un sopracciglio spaccato e sanguinante, scava una piccola buca e si copre la ferita con del terriccio bagnato: sarà perché è curativo, o per nascondere l'odore di sangue?
Insomma, la nostra J(ane)emma sembra essere diventata la tarzan di un'altro pianeta. Ma no, non chiediamoci come ha fatto a sopravvivere finora, come fa a respirare e cosa diavolo ha mangiato...

Insomma, una bella prima puntata per la terza stagione! Non vedo l'ora di vedere la prossima!

Sabrina

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