venerdì 25 settembre 2015

Nuove serie tv della settimana!

Buonasera ragazzi! Ecco qui il mio secondo articolo a tema serie tv, che io simpaticamente chiamo serial-mente. Quindi, parlando serial-mente, oggi vi voglio introdurre a due nuove serie che ho visto questa settimana: trattasi di Blindspot, serie drammatica della NBC, e Scream Queens, una commedia horror ideata dagli stessi creatori di America horror story.
Sono due serie molto diverse, ma cominciamo con la prima.

Blindspot
“Anche se i suoi ricordi non tornassero lei potrà comunque trovare se stessa.”
Non amo particolarmente i polizieschi e i gialli, non perché non ami il mistero, ma perché ce ne sono così tanti che, se dovessi iniziare a seguirne, probabilmente ne avrei fino alla fine dei tempi. Poi, molto spesso, la loro trama al di fuori del plot della singola puntata (quasi sempre slegato dal resto della serie, come se fosse una faccenda che inizia e si esaurisce lì), scarseggia di particolari che descrivano adeguatamente i personaggi, confinandoli nei loro ruoli. Io, invece, voglio sapere la loro vita e affezionarmi a loro totalmente, e non solo perché sono bravi a fare una autopsia o a sparare all'assassino. 
Chiudendo parentesi, ho deciso di vedere Blindspot principalmente per la presenza di Jaimie Alexander, attrice che adoro, specie nel suo ruolo di fighissima guerriera asgardiana in Thor e Avengers. In questa serie, interpreta Jane Doe, una ragazza che è stata ritrovata nuda in un borsone nel bel mezzo di Time Square, priva di alcun ricordo della sua vita precedente a quel momento, con il corpo cosparso di tatuaggi che sembrano nascondere indizi importanti su crimini e sulla sicurezza nazionale. Ad occuparsi del suo caso vi è l'agente FBI Kurt Keller, chiamato  a parteciparvi principalmente perché la ragazza ha un tatuaggio con il suo nome dietro la schiena. Il mistero si infittisce: cosa sono quei tatuaggi e chi glieli ha fatti? Perché nessuno conosce Jane, che non compare in nessun database? Chi c'è dietro tutto questo?

Non faccio ulteriori spoiler, ma la serie mi ha preso, anche se non vedo l'ora che si addentri maggiormente nella vita dello scorbutico agente Kurt, per rivelare un po' dei suoi scheletri nell'armadio. Sento che ne ha!
Coinvolgente, ben strutturato. Un buon inizio, insomma! E se vogliamo proprio dare un voto, diamo un 4 su 6 per il buon inizio!


Scream Queens
Non ero convinta davvero di voler iniziare questa serie, e sono stata spinta solo dal collegamento a American horror story e dalla presenza di Emma Roberts, bravissima attrice, calata sfortunatamente molto spesso nei panni di personaggi che la rendono odiosa e... degna destinataria di bestemmie e minacce di morte. Volevo vedere come avrebbero sviluppato questo nuovo serial e... beh, Emma ha il ruolo che mi aspettavo: odioso, da classica ragazza americana alla Paris Hilton e tanti altri difetti messi insieme. Ma non mi aspettavo che la trama potesse essere ancor peggiore del suo personaggio.
Ok, ok, è una commedia horror ed è normale che sia trash fino al midollo, caricaturiale, che non abbia alcun senso. Posso pure passare avanti a una scena ripugnante che comprende sangue e carne sciolta, ma... e con questo?
Non riesco a vedere il punto della serie. La situazione di partenza è questa: Chanel (Emma Roberts) è a capo di una confraternita femminile molto selettiva e classista, e la dirige facendosi servire e riverire da una specie di schiavette che non meritano neanche un nome completo. Nel frattempo, a causa delle cose brutte che spesso accadono in questa confraternita, dai piani alti decidono di rimuovere il limite di reclutamento dell'associazione studentesca, che diventa aperta a tutti. Omioddio, che tragedia!
Nel frattempo, quella che dovrebbe essere la vera protagonista (buona) della serie arriva al college e decide di voler entrare nella confraternita perché sua madre prima di lei lo aveva fatto (morendo poi in circostanze sconosciute). Lei dovrebbe essere quella con un po' di sale in zucca. Non sperateci! Nessuno che abbia sale in zucca vorrebbe davvero far parte della confraternita, e le azioni di questa ragazza vanno totalmente contro quello che dice.
Tranne qualche battutina azzeccata, la puntata mi ha annoiato non poco, e non ho trovato nulla che mi incuriosisse più di tanto. 
Devo ancora vedere la seconda puntata, ma non so se seriamente mi verrà voglia di farlo. 2 su 6, giusto per essere buoni. E' la prima puntata, d'altronde.


Sabrina


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