giovedì 25 febbraio 2016

Parlando di serie tv #1 - The X-Files

Buonasera lettori! Era una vita che non vi parlavo di serie tv, sì, me ne rendo conto! Ma questo non vuole affatto dire che non sto più seguendo serie... al contrario!
Beh, siccome sarebbe lungo e noioso farvi un resoconto di ciò che penso delle serie in circolo, farò dei piccoli articoli ogni tanto, in concomitanza con season finali o meno, per esplicarvi un po' delle mie opinioni e per consigliarvi qualche bella serie tv.
Ma da dove cominciamo?
Da The X-Files, ovviamente!
E perché? Perché La mini-serie tanto attesa, dopo anni dal termine della serie ordinaria, è appena terminata lasciandoci... beh, sarebbe riduttivo dire che ci ha lasciato con il fiato sospeso, ma andiamo per gradi.
Da piccola ho sempre visto questa serie, anche avendo paura degli alieni e dei misteri che venivano fuori. Capivo poco e niente, ma in un certo senso mi sono molto affezionata a Dana e Fox e rivederli adesso, a distanza di anni, riuniti come un tempo, è stata un'emozione indicibile!
La mini-serie riprende i fatti da come li avevamo lasciati, dopo anni l'“amicizia” tra Dana e Fox riprende come se non si fossero mai separati. Inutile dire che li ho shippati oggi come allora in una maniera assoluta.
Aaaww they're adorable

Le prime due puntate sono state molto belle, hanno ripreso le dinamiche delle vecchie, rispolverando temi e personaggi della stagioni andate e inserendo nuovi spunti e minacce. Rivediamo le vecchie diatribe tra Dana e Fox: lei, sempre più ragionevole e riflessiva; lui un po' più istintivo, teso a credere di slancio. Sicuramente, Fox ha avuto un nuovo sviluppo del suo personaggio, forse dovuto anche alle influenze delle altre interpretazioni dell'attore (come, per esempio, in Californication). Specie nelle puntate 3-4 e 5 vediamo un Fox molto particolare e disinibito, con la battuta pronta.

Ciò può anche essere ricondotto al format stesso di queste tre puntate: tre puntate molto ilari, ironiche e piene di battute e “assurdità”. Personalmente, ho trovato molto particolari e divertenti questi episodi, ma che devono essere comunque considerati prendendoli con le pinze. Tre puntate “filler” di questo genere, messe una dietro l'altra, sono un po' troppe per una stagione di soli sei episodi. A meno che non abbiano in mente di allungare SUBITO la serie, ma la vedo difficile. Come minimo dovremo aspettare sei mesi per nuove puntate. Sempre che passi le critiche e le reazioni del pubblico, cosa che spero vivamente.
Ancora più disdicevole è il fatto che l'ultima puntata, dopo averci abituato a questo ritmo molto calmo e ironico, ci catapulti di nuovo nell'emergenza e nel mistero. Le cose precipitano decisamente troppo velocemente.
Ora, per approfondire meglio queste piccole questioni, ecco una parte che contiene spoiler: evitatela e passate subito alle conclusioni se non avete visionato la serie!
SPOILER ALERT

Posso parlare fino a domani della bellezza e complessità delle prime puntate con l'introduzione dei fratelli “alieni”, della sparizione della ragazza con dna alieno; del dna alieno di Dana e del figlio di Dana e Fox, tirato fuori spesso durante le prime due puntate.
E potrei anche parlare a lungo delle tre puntate filler, quasi inutili, che sono la 3°, la 4° e la 5°, in cui succede poco o niente. E in cui, probabilmente, la cosa più degna di nota è la presentazione degli “alter ego” giovani di Dana Scully e Fox Mulder: l'agente Einstain e Miller.

Ma dell'ultima puntata... proprio non so che dire! Le cose sono successe così velocemente che lascia lo spettatore leggermente confuso.
Già dalla sigla completa e da quella frase leggermente minacciosa “this is the end” ci si accorge dell'importanza della puntata.
Che poi finisce con una rilevazione tremenda da parte di Dana, secondo cui solo le cellule staminali del loro figlio potrebbero salvare Fox, e l'arrivo di una navicella aliena che fluttua sulle loro teste. Oddio. Aiuto. Il delirio.
E mi chiudete così la puntata? L'intera stagione?
Vorrei urlare, lo sapete?
Comunque, cercando di superare il disturbo post-traumatico che questa puntata mi ha causato, spero davvero che rinnoveranno la serie, dandoci una stagione più corposa in cui poter inserire tante puntate filler simpatiche ma, in percentuale maggiore, puntate profonde come questa season finale (ma magari meno incomplete).
Molti hanno azzardato la possibilità che la serie prosegua con i “nuovi” Dana e Fox. Spero di no, almeno per il momento.

Dana e Fox mi piacciono troppo e, comunque, questa stagione è finita in modo troppo aperto alle loro tematiche. Potrebbe accadere in futuro che la serie passi a questi due nuovi protagonisti, non lo escludo e non escludo che potrebbe anche piacermi.
Al momento, l'agente Einstein mi è leggermente antipatica, anche se riconosco che ha del potenziale; mentre di Miller abbiamo visto poco e niente, ha dimostrato poco carattere finora, ma forse sono semplicemente troppo legata al suo personaggio di Firestorm in The Flash (ricordate Ronnie, vero? E pensare che l'attore è anche il cugino di Stephen Amell, il nostro Green Arrow di fiducia).
FINE SPOILER


In super-conclusione consiglio la serie a chiunque non l'abbia vista. Agli amanti del vecchio X-Files, consiglio tuttavia di non essere troppo duri. Mentre rassicuro coloro che non ricordano le vecchie stagioni, o che non le hanno mai viste: questa mini-serie è abbordabile da chiunque, perché tutti i riferimenti vengono spiegati e i flashback permetteranno di dedurre tutte le informazioni necessarie.
Ma non ritenetemi responsabile della voglia, che vi colpirà sicuramente (come ha colpito me), di rivedere tutti gli episodi delle precedenti 9 stagioni!


Sabrina

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