Titolo: Sky Doll - 1. La Città Gialla
Autori: Alessandro Barbucci e Barbara Canepa
Casa editrice: Bao Publishing
Salve lettori! Oggi voglio parlarvi di una graphic novel,
cosa del tutto nuova per il blog! Non ho mai recensito sul blog, infatti, né
fumetti né graphic novel, nonostante ne legga parecchie, a volte! Ma negli
ultimi giorni ne ho lette due, tra cui quella di cui vi parlerò oggi, che mi
hanno davvero ispirato a parlarvene.
Penso che ben pochi tra coloro che amano il disegno e le
storie riescono a resistere alle copertine stupende dei titoli Bao publishing!
Così mi sono decisa a comprare qualcosina di questa casa editrice specializzata
in graphic novel anch’io!
Oggi vi parlo di Sky Doll di Barbucci e Canepa.
Si tratta del primissimo capitolo di una saga (di cui
recupererò le uscite già disponibili a breve): la storia narra le vicende di
Noa che è, per l’appunto, una Sky Doll, una sorta di robot creato apposta per
appartenere a qualcuno che non è se stessa. Il tutto è ambientato in una
stazione interspaziale, in salsa molto fantascientifica, dove le persone sono
un misto tra animali e umani, e tutto è estremamente automatizzato. Un futuro
distopico molto fantasioso e originale.
Non posso raccontarvi altro, per paura di farvi spoiler (il
fumetto è molto breve di per sé). I disegni sono molto colorati e stilizzati, e
conservano un ché di infantile, nonostante vengano anche e spesso enfatizzate
le fattezze sessuali dei personaggi, specie femminili.
Importanti sono, infatti, i temi della femminilità, della
sessualità, della manipolazione attraverso il marketing e la propaganda, e
della religione, che si presenta come uno dei temi più importanti.
Se qualcuno mi avesse raccontato questa trama, sarei rimasta
stranita: è così originale che mi sarebbe stato impossibile immaginarla, e ha
anche molti tratti di denuncia, di critica sociale, etica e morale.
Non avevo delle aspettative così alte per un fumetto che si
presentava con disegni molto belli, dai colori freddi che vanno dal celeste al
rosa, e dai tratti un po’ infantili e dolci. Mi ha piacevolmente sorpreso, e
indotto anche a una riflessione sulla società. Che si può chiedere di più da un
fumetto? Davvero molto bello! Non vedo l’ora di recuperare i prossimi volumi!
Vi presento Noa! |
E voi, lo conoscete? Pensate che vi potrebbe piacere?
Lasciate un commento per dirmi cosa ne pensate!
A presto!
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