venerdì 8 maggio 2015

Luoghi da romanzo: Matera

 Quando si parla dei Sassi di Matera non ci si può nemmeno immaginare a cosa realmente ci si riferisca. La grandezza degli spazi è impressionante, le rocce sembrano crescere dalle interiora della città e uscire fuori come organi da delle ferite, ma invece è l'esatto contrario: è la città che è nata e cresciuta florida come erba tra mattoni, inerpicandosi sulla terra e sulle rocce.


Eccoci al primo appuntamento con la nuova rubrica, nata dalle ultime gite che ho fatto nella mia bellissima Puglia. Oggi parlerò di Matera, una città a mio avviso magica, che ho scoperto con piacere e sorpresa.

La visione è semplicemente impressionante, e sembra di camminare attorno a una spaccatura nella roccia al cui interno vi è un piccolo torrente.
La vegetazione verde e rigogliosa è un balsamo per i sensi, mentre le rocce scavate e levigate sembrano tante piccole case alla Flintstones le cui finestre riportano a tempi antichi, ma che dico, antichissimi.

Una città che ricorda il suo passato costantemente.
E qual posto migliore per ambientarci un romanzo storico? O, forse, un romanzo con qualcosa di arcano, con quel pizzico di magia...


Dalla cima dei Sassi, la vista è da perdere il fiato: la città si stende al di là di una piccola valle ed è tutta lì, che pare costruita in verticale, con le sue curve spigolose, le chiese grandi e piccole le cui torri svettano in mezzo alla pietra.


Personalmente, la vegetazione mi ha ricordato l'Irlanda... ma forse è solo una mia fissazione.
Di certo, poco ma sicuro, è un luogo che la magia della natura, l'incanto dell'atmosfera e il via vai di turisti rende davvero magico.

(Perdonate la scarsa qualità delle fotografie fatte con il cellulare). 
Al prossimo Luogo da Romanzo!

Sabrina

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