Titolo: Berserkr
Autore: Alessio Del Debbio
Editore: Dark Zone Edizioni
Genere: urban fantasy
Copertina realizzata da Livia de Simone Art.
Berlino, inizio del terzo millennio. La Guerra Calda è finita, gli Accordi
dell’89 sono stati firmati e la città è stata divisa in sette zone, ciascuna
assegnata a una delle antiche stirpi. All’interno della ringbahn vivono
gli uomini, protetti dalla Divisione, incaricata di mantenere la pace e
impedire sconfinamenti e scontri tra le stirpi. Misteriosi omicidi, provocati
da sconosciute creature sovrannaturali, iniziano però a verificarsi in tutta la
città, rischiando di frantumare il delicato equilibrio raggiunto. La Divisione
incarica Ulrik Von Schreiber di indagare, aiutato dal pavido collega Fabian,
ben sapendo quanto abbia a cuore il mantenimento della pace. Ma Ulrik non è
soltanto un cacciatore, incarna lo Spirito Protettore della Città, l’Orso di Berlino,
che non attende altro che liberare la propria furia.
Estratto
Ulrik correva nella notte. Tutto attorno
il bosco bruciava, divorato da fiamme d’ombra.
Si guardò indietro; suo padre l’aveva
intimato di non farlo mai, ma lui voleva sapere dove fosse. L’aveva cacciato
via ed era rimasto con altri uomini a combattere e lui voleva sapere se stava
bene. Doveva stare bene.
Non si accorse di una radice sporgente e
ruzzolò a terra, battendo la testa. Un rivolo di sangue gli coprì l’occhio
destro, lo spazzò via con la manica della felpa, poi riprese a correre nella
foresta. Suo padre gli aveva detto di raggiungere lo stadio, dove si erano
asserragliate le donne e i bambini, protetti dal fuoco di sbarramento delle
forze governative, ma Ulrik aveva perso l’orientamento. A nove anni gli alberi
sembravano tutti uguali. Così si ritrovò ai piedi di un colle, che subito
riconobbe, capendo di essere parecchio fuori strada.
Vide i resti dell’edificio sulla sommità e
rabbrividì. Circolavano strane storie su quella montagna e sulla macabra fine
dei suoi abitanti, divorati da ombre così fitte che neppure il sole di
mezzogiorno avrebbe scalfito. Sul tetto della costruzione c’era ancora una
vasca colma del sangue dei morti, macabro promemoria per chiunque avesse
cercato di violarne i confini, ma Ulrik non aveva scelta; sentiva i cani alle
sue spalle, il respiro pesante del gigante cattivo che voleva metterlo in quel
sacco puzzolente. Cosa ci fosse dentro non voleva scoprirlo, così iniziò a
salire la Montagna del Diavolo. Dalla cima, quantomeno, avrebbe potuto tener
d’occhio la foresta circostante e magari individuare suo padre.
Alessio Del Debbio, scrittore viareggino, appassionato di tutto ciò che è
fantastico e oltre la realtà. Numerosi suoi racconti sono usciti in riviste
(come Con.tempo e StreetBook Magazine) e in antologie, cartacee e digitali
(come I mondi del fantasy, di Limana Umanìta Edizioni, Racconti
Toscani, di Historica Edizioni, Sognando, di Panesi Edizioni). I
suoi ultimi libri sono il romanzo Favola di una falena (Panesi Edizioni,
2016) e i fantasy contemporanei Ulfhednar War – La guerra dei lupi
(Edizioni Il Ciliegio, 2017) e Berserkr (Dark Zone, 2017).
Cura il blog “I mondi fantastici” che promuove scrittori di fantasy
italiano. Scrive articoli per il portale di letteratura fantastica “Le lande
incantate”. È presidente dell’associazione culturale “Nati per scrivere”
che sostiene gli scrittori emergenti, soprattutto locali, e d’estate organizza
la rassegna “Un libro al tramonto” – Aperitivi letterari a Viareggio,
per far conoscere autori toscani.
Contatti autore:
Pagina Facebook “I mondi fantastici – Alessio Del Debbio”: https://www.facebook.com/alessio.deldebbio/
Sito autore: www.alessiodeldebbio.it
Blog “i mondi fantastici”: www.imondifantastici.blogspot.it
Twitter autore: https://twitter.com/ADelDebbio
Grazie mille! :)
RispondiEliminaGrazie a te, e scusa per l'attesa! :'D
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