Titolo: Election Day
Autore: Enrico Cetta
Genere: thriller politico
Casa Editrice: Sensoinverso Edizioni
Salve
lettori! Oggi vorrei proporvi la recensione del romanzo Election Day,
di Enrico Cetta, edito dalla Sensoinverso edizioni. L'autore è stato
tanto gentile da omaggiarmi di una copia cartacea del suo romanzo e
lo ringrazio ancora per questo. Ma ora, andiamo al sodo! Vi lascio
alla sinossi e, di seguito, troverete la mia opinione.
Stati
Uniti, futuro ipertecnologico: il candidato alla presidenza Clive
Markinson costruisce la sua campagna elettorale sfruttando il terrore
che dilaga tra i cittadini.
Artiglio
Nero, un'organizzazione che si oppone al potere di politici e
industriali, ha infatti portato la città – con i suoi attentati –
a un clima di paura e impotenza.
Markinson
sembra avere un asso nella manica, una soluzione tanto innovativa
quanto drastica con la quale promette di riportare la serenità nella
vita quotidiana.
Max,
investigatore privato la cui etica viene prima di tutto, si ritrova
suo malgrado dentro un caso ben più intricato e pericoloso di quanto
potesse sembrare in principio.
Le
sue indagini lo porteranno nel mondo di Markinson, ne toccheranno le
parti più nascoste, ne sonderanno i segreti, cercando di far luce su
una serie di morti, misteri e sofisticati piani di dominio.
Tra
intrighi, amici fraterni, donne conturbanti, hacker geniali, per Max
anche il cyberspazio diventa un elemento fondamentale per cercare di
fare chiarezza, far trionfare la giustizia e soprattutto...
sopravvivere!
Election
Day è ambientato in un futuro distopico non troppo lontano, ma è
facile trovare dei rimandi anche alla situazione mondiale e politica
attuale (basti pensare alle da poco passate elezioni presidenziali
americane, e ai continui atti terroristici che si sono verificati
negli ultimi tempi).
La
storia, infatti, è molto realistica da questo punto di vista, e il
tutto è raccontato attraverso gli occhi di un personaggio particolare:
un investigatore privato stravagante, schietto e diretto. Un personaggio che
ho trovato a momenti divertente, ma anche profondo e con dei grandi
valori.
Il
libro è davvero breve e i capitoli si bevono in un attimo, dando
alla lettura un ritmo molto rapido e piacevole. La scrittura è
abbastanza scorrevole, molto esplicita e schietta, spesso
provocatoria.
L'intreccio,
considerando la lunghezza del romanzo, non è niente male e nasconde
anche qualche piccola sorpresa di certo non banale. Avrei voluto un
maggiore approfondimento di alcuni personaggi e degli aspetti più
descrittivi della storia, ma nonostante ciò il romanzo è godibile e
leggero.
L'autore cerca di ricostruire per il lettore un futuro particolarmente temibile, ma anche iper-tecnologico e affascinante: io stessa avrei voluto saperne di più, perché quel poco che Max, il protagonista, racconta di questo futuro è peculiare, e se da un lato nasconde mille minacce, dall'altro contiene tante possibilità e curiosità.
Al romanzo non mancano neanche momenti di suspance e di azione, di divertimento e di riflessione, in cui il lettore si sente quasi di voler entrare nella storia per dare una mano al suo sfortunato, ma comunque determinato e coraggioso, protagonista.
Concludendo,
posso dire che è un romanzo leggero da leggere tutto d'un fiato,
consigliabile agli amanti dei thriller che abbiano un pizzico di
fantascienza. Insomma, una lettura senza pretese, ma pur sempre
contenente una riflessione e una morale.
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