Titolo: Noi siamo tutto
Autore: Nicola Yoon
Genere: Young Adult
Salve lettori! Oggi vi parlerò dell’ultimo libro letto con il
mio gruppo di lettura Leggendo a Bari, ovvero Noi siamo tutto di Nicola Yoon.
Parto col dire che quando si tratta di romanzi del genere
sono sempre scettica e restia dall’iniziare la lettura e, probabilmente, non
avrei mai letto questo libro se non fosse stato proposto come libro del mese
nel mio gruppo di lettura. Che poi, come è accaduto con Io prima di te e altri
romanzi del genere, io finisca con l’amarlo, è un altro paio di maniche.
Inizio col dire che ho apprezzato molto la scrittura leggera,
chiara, una prima persona gradevole, narrata da un personaggio molto
intelligente. Mi è piaciuto molto anche il modo in cui il libro è stato fatto,
unendo narrazione in brevi capitoli, a parti di chat, disegnini, e altri scorci
su documenti e quant’altro che hanno dato varietà e un pizzico di curiosità al
procedere della lettura.
Per quanto riguarda la trama, mi è piaciuta abbastanza e ha
avuto un risvolto particolare, che non mi aspettavo. Posso dirmi, tutto
sommato, soddisfatta. Mi aspettavo qualcosa di molto più banale e penoso.
Razionalmente, però, mi rendo conto che è un romanzo semplice
e senza pretese, uno YA abbastanza tipico.
Emozionalmente, però, è stato un tumulto di emozioni e mi ha
messo addosso molta angoscia all’inizio, poi ansia, e, alla fine, mi ha indotto
persino a una profonda riflessione. Niente male per uno YA!
I protagonisti mi sono piaciuti molto, ma non si può
sorvolare su alcune cose che sembrano forzate e poco realistiche (parti che
riguardano la vita e la malattia di Maddy, suoi cambiamenti repentini nel
comportamento e via dicendo… non voglio fare spoilers!).
Quindi direi che tra giudizio razionale e giudizio emozionale,
si merita una piena sufficienza, ma non di più!
E voi, lo avete letto? Che ne pensate? Vedrete il film? Io
penso che aspetterò il dvd…
Alla prossima recensione!
- S.
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