Salve
lettori! Come sempre, sono in ritardo, ma vorrei comunque proporvi la Top 10 delle mie letture del 2016. Considerando che, in totale, ho
letto 59 libri (mica pochi, neh!), mi sento abbastanza sicura per
mostrarvi i dieci che mi sono piaciuti di più! Ma non si tratterà
solo di libri famosi, perché nella lista c'è anche qualche
emergente!
Non
metterò i libri in ordine di preferenza: per me, questi sono tutti
da cinque stelle piene! Ma andiamo a vedere un po'...
1.
Gli anni della leggerezza di Elizabeth Jane Howard
Se
mi si chiede uno dei libri che ho amato di più durante questo 2016,
sicuramente mi viene in mente questo titolo. Infatti, proprio grazie
alla scoperta di questo titolo, mi sono resa conto di amare le saghe
familiari, così tanto psicologiche, come piacciono a me. Prima di
questa lettura, non ne ero consapevole! Invece, la famiglia Cazalet mi
ha letteralmente stregata con le sue dinamiche, i tradimenti, gli
sguardi, i giochi del non detto. Una lettura illuminante!
2.
Il grande Gatsby di Francis Scott Fitzgerald
Non
avevo ancora visto il film quando, insieme al mio gruppo di lettura Leggendo a Bari, decidemmo di leggere un'altra opera di Fitzgerald:
Tenera è la notte. Devo dire la verità, non mi piacque molto, ma
ero rimasta incantata dallo stile di Fitzgerald, così da dargli
un'altra possibilità con Il grande Gatsby. Che dirvi? Amore a
prima... lettura!
3.
Espiazione di Ian McEwan
Questo
libro è stato il primo che ho letto con il gruppo di lettura Leggendo a Bari, e quindi ci sono molto affezionata, anche perché è
stata una sorta di “iniziazione” a questo gruppo di persone
stupende. Cosa dire su questo libro? Struggente, è dir poco! L'ho
amato, ma anche odiato per la sua crudezza, per la disperazione che
lascia in bocca come un sapore amaro. Adorabile.
4.
Io prima di te di Jojo Moyes
Una
lettura che ho fatto tutta d'un fiato (infatti, ho finito il libro in
due giorni), dopo aver visto il trailer del film, che a quel tempo
non era ancora uscito. Un libro struggente, anch'esso, ma che ho
amato profondamente, anche non condividendo molti suoi risvolti.
5.
L'ombra del vento di Carlos Ruiz Zafón
Prima
o poi doveva capitare. Dovevo leggere Zafón.
Non è stato amore a prima lettura, questo devo dirlo. È stato più
un venirsi incontro tra me, lettrice, e lui, scrittore. Le sue
parole, piano piano, si sono fatte largo nel mio animo. E nulla, ho
amato anche lui, alla fine. Non si può non amare una persona che ama
così tanto i libri.
6.
Maya di Jorden Gaarder
Questo
libro è stata un'altra bellissima scoperta. Nella sua stranezza e
nel modo particolare in cui è scritto, ho riconosciuto una freschezza che
non avrei creduto. Nonostante i temi profondi, le
tematiche impervie e i protagonisti non proprio sani di mente (ma
tanto speciali), il libro è stato una lettura scorrevole, volata via
in un attimo. Voglio assolutamente leggere qualcos'altro di Gaarder
in questo 2017.
7.
The queen of the tearling di Erika Johansen
Passiamo,
ora, a un bel fantasy. Uno dei più belli che abbia mai letto! Questo
libro è profondo nonostante sia un fantasy e tratta, anche se non
approfonditamente, di tematiche che non ti aspetteresti mai di veder
menzionate in un libro del genere. Molti dicono che sia lento, ma,
invece, io lo trovo studiato, fa riflettere. Ragionato. La
protagonista non è solo la protagonista regina di un libro fantasy.
È una testa pensante. Un'anima.
8.
La profezia di mezzanotte di Irena Brignull
Un
altro fantasy, ma stavolta si parla di streghe e, per la precisione,
si tratta di un urban fantasy. L'ho letto e recensito per il blog di
Leggendo a Bari. Ed è stata una scoperta! La prova che, spesso, tra
gli scaffali dei libri per ragazzi si trovano libri anche profondi e
particolari. Mai le streghe sono state così affascinanti.
9.
Misteriosi lasciti e oscuri doni di Anna Giulia Gallo
Ed
ora passiamo a qualche emergente. Ne ho letti molti, moltissimi
durante il 2016. Ma solo due secondo me meritano il podio. E tra
questi due vi è Misteriosi lasciti e oscuri doni. Un libricino
fantasy, ma che ha aperto il mio cuore con i suoi personaggi e la
magia delicata di cui è pregno.
10.
Nyctophobia di Carlo Vincenzi
Ultimo
della lista, ma non da meno, è questo distopico davvero bellissimo.
Secondo me, può essere equiparato ai più famosi Hunger Games o
Divergent e ho da poco saputo che ci sarà un sequel, che attendo con
ansia. Se volete una lettura distopica non scontata, e abbastanza
angosciante, siete sulla strada giusta.
Ripercorrendoli,
mentre scrivevo questo articolo, mi sono resa conto di aver letto
davvero tanti bei libri durante il passoto 2016, e ne sono davvero
entustiasta. Spero che il 2017 non sia da meno! E voi? Quali sono
state le vostre migliori letture del 2016?
Se
vi è piaciuto l'articolo, lasciate un commento e diventate lettori
fissi del blog! Alla prossima!
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